martedì 28 agosto 2007

una domenica di folclore

Domenica, dopo una deludente visita ad una sovrastimata mostra su Gaudì, ci siamo finalmente imbattuti nel famoso mercato delle mogli e dei mariti.
Qualche mese fa avevo letto su un giornale che i genitori cinesi sembrano essere molto preoccupati dal nuovo fenomeno di costume dominante la young generation.
Sembra, infatti, che i giovani siano in ritardo sulla normale età da "accasamento" di circa 15 anni, troppo concnetrati sullo studio e la carriera.
Intraprenedenti, mercanti e socievoli quali sono, gli stessi genitori cinesi hanno, però, trovato una soluzione: riunirsi in un parco alla domenica con cartelli che raccontano le generalità dei loro figli, il loro background scolastico e l'attuale posizione professionale, allo scopo di favorire appuntamenti mirati, come un'agenzia matrimoniale.
Marco ha dovuto fare la foto un po' di nascosto perciò non è delle milgliori, gli annunci sono due, il primo appeso nel verde, il secondo scritto su un sacchetto di carta e appeso al ginocchio di una delle due signore.







Usciti dal parco, ed allontanati dalla zona appartata dei nuovi genitori-sensali, ci siamo incamminati verso casa quando un anziano sorridente signore ha nuovamente attirato la nostra attenzione.
Sembrava così gioioso di spendere la sua età da pensione dietro una pallina da tennis che, legata ad una catenina, consente di giocare fantastici singoli on the road.
Questo rimane uno degli aspetti più affascinanti della città: la serenità che si legge nei volti dei vecchi.


lunedì 27 agosto 2007

Benvenuti in Indonesia!!

Questa è da un po' che devo tirarla fuori, ma alla fine sembra che appizzare il cavetto al telefonino e scrivere due righe diventino un'impresa titanica ogni volta che mi ci appresto.

Beh, stasera mi sento titanico...


Mi reco, ovviamente per diletto, a bordo di un catafalco ormeggiato permanentemente nel mezzo di un campo gasifero nell'unico posto davvero brutto dell'Indonesia, Jambi.

Per arrivarci affronto il classico viaggio della speranza asiatico (vai in Indonesia, è lì vicino a te...) di due giorni interi, a metà del quale sbarco a Jakarta all'aeroporto internazionale: è un bellissimo aeroporto moderno ma costruito in mattoni, con i terminal senza pareti (fa sempre caldo) e giardini verdi dappertutto...


All'immigration evidentemente avevano un solo chiodo, così hanno dovuto condensare tutti i pensieri in un unico cartello:


Benvenuti! Per i trafficanti c'è la pena di morte!

E se leggeste la scritta piccola in basso a destra, c'è scritto "Vendo panda uniproprietario"...

giovedì 16 agosto 2007

L'angolo di Simona

Usi e costumi


Ecco un esempio di come si può passare il tempo libero: raggrupparsi attorno a qualcuno che gioca


Per rendere l'idea della massa: questa è una delle tante sale d'attesa della stazione di Shanghai. Ogni sala è adibita all'attesa di specifici treni. Devo ammettere che il tutto è tanto schiacciante quanto efficiente.



I vecchi mezzi di trasporto non sono ancora stati rimpiazzati da agenzie specializzate.


I meravigliosi colori di questo albero sono dati dal mescolarsi del giallo delle foglie assieme al rosso dei biglietti buddisti che vengono appesi ai rami. L'albero è, infatti, situato all'interno di un tempio e i biglietti, che esprimono ciascuno un desiderio, vengono appesi uno ad uno dalle persone che li hanno espressi.


La passione per il rito dello sposalizio è completamente trasformata. Uno dei punti principali sembra essere quello delle foto che ritraggono gli sposi.
La peculiarità è che questi scatti, estremamente ritoccati e barocchi, vengono presi in diverse giornate che precedono, anche di mesi, il matrimonio, e può capitare di andare in qualche casa e trovarle già incorniciate in bella mostra su qualche mobile senza che il matrimonio sia mai avvenuto.

martedì 14 agosto 2007

per i curiosi

se qualcuno avesse voglia di curiosare alcune foto in più questo è un link divertente:

http://picasaweb.google.com/TheOgBj/ChinaDaysWithSimonaAndMarco?authkey=FoSiT58BnNs

sabato 11 agosto 2007

Che tempo...

Meravigliosa l'estate shanghainese... alla temperatura media di 35 gradi si sovrappongono scrosci estivi di una certa portata...


Già il caldo invoglia poco a uscire (a parte le strette necessità, vedi Ikea per il barattolo dei biscotti che con l'umidità diventano molli ancora prima di aprirli!), figuriamoci se bisogna mettersi muta e pinne...

venerdì 10 agosto 2007

Siamo tornati!

Ciao a tutti!

Dopo un'assenza interminabile ed ingiustificata dal blog, due righe per confermare che siamo vivi e vegeti, e che siamo da pochi giorni tornati a Shanghai.

Cercheremo di aggiornarvi sugli ultimi sviluppi, sempre che ci ricordiamo come funziona 'sto coso...

Un abbraccio, a presto!!!